L'informazione su bandi e finanziamenti diventa "podcast"

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Di Barbara Fondelli - Ufficio Comunicazione e Relazioni esterne CCIAA Maremma e Tirreno

Anche la Camera di Commercio, con la sua Azienda Speciale Centro Studi e Servizi, si lancia nel mondo dei podcast.

Il servizio nasce dalla nuova sensibilità che il pubblico manifesta per le trasmissioni solo audio: la semplicità di utilizzo, che consente di fare altro mentre si ascolta, si sta rivelando sicuramente un plus per gli utenti. Un evidente successo reso possibile dalla diffusione degli smartphone, compagni ubiqui della quotidianità che consentono la navigazione online ovunque e la ricerca dei contenuti di proprio interesse, anche audio, e su cui ha pesato l’effetto della pandemia e del lockdown.

Gli utenti ascoltano podcast infatti principalmente per informarsi oltreché per rilassarsi.

Per questo motivo la Camera di Commercio ha scelto di attivare la produzione di podcast orientati ad informare tutti gli imprenditori o aspiranti tali, con un’attenzione particolare alla fascia dei più giovani. 

Si tratta delle “pillole di aggiornamento” dello Sportello Punto Impresa, il servizio che raccoglie tutte le notizie relative allo sviluppo e all’avvio di impresa indirizzando gli utenti verso i finanziamenti e le agevolazioni messi a disposizione dalla Regione, dallo Stato e dalla Comunità Europea, oltre naturalmente a quelli camerali.

Punti di forza del servizio sono la brevità e la chiarezza con cui sono presentati argomenti a volte complicati.

In sostanza, si tratta di brevi registrazioni, a cura dell’esperta Marika Capezzali, che illustra in modo semplice e diretto le ultime novità in tema di finanziamenti ed agevolazioni. A seguito del monitoraggio delle novità ogni settimana vengono segnalati in poco più di un minuto gli aiuti più interessanti. 

Finora abbiamo parlato sia di agevolazioni che prevedono finanziamenti a tasso zero o contributi a fondo perduto verso nuove imprese, sia di aiuti in forma di voucher per la digitalizzazione e l’innovazione, sia di internazionalizzazione – spiega la dottoressa Capezzali – Per quanto possibile cerchiamo di orientarci sui bisogni espressi dagli utenti: nelle prossime puntate affronteremo molto il tema dell’avvio d’impresa, poiché in queste settimane è stata forte la richiesta allo Sportello Punto Impresa su questi temi.”

La trasmissione potrebbe diventare anche una sorta di tutorial d’impresa: “Con il passare delle settimane daremo anche delle dritte e delle spiegazioni su come costruire un buon business plan, uno strumento indispensabile sia per chi vuole avviare un’impresa sia per imprenditori già operativi che si trovano ad affrontare un mercato in continua trasformazione”.

Secondo una indagine Nielsen del novembre 2020, gli italiani che hanno ascoltato podcast almeno una volta nel corso dell’anno sono stati 13,9 milioni, 1,8 milioni in più del 2019 (+15%). 

Gli ascoltatori di podcast sono ormai distribuiti in quasi tutte le fasce di età ma si arriva al 68% tra i 25 e i 34 anni, sono più uomini che donne (la differenza percentuale è di 3 punti) e trascorrono diverse ore al giorno online; in confronto alla media della popolazione, utilizzano di più i social network. 

I luoghi dove si ascoltano podcast sembrano influenzati dalla pandemia: l’ambiente domestico guadagna terreno (79%, +8% sul 2019; nel Centro Italia è addirittura l’87%) a scapito dell’automobile (29%, -5%) e dei mezzi pubblici (17%, -5%; nella fascia 18-24 anni la percentuale è però molto più alta, pari al 31%), ma anche dei momenti dedicati allo sport (15%, -3%).

Tanta parte è rappresentata dall’intrattenimento, ma gli utenti stanno scoprendo questo strumento anche aggiornamenti su tematiche di interesse. 

I podcast pubblicati fino ad oggi sono tutti disponibili alla pagina https://old.lg.camcom.it/pagina2731_podcast.html