Le iniziative della Camera di commercio in occasione della Mostra "Modigliani e l'avventura di Montparnasse"

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Di Barbara Fondelli - Ufficio Comunicazione e Relazioni esterne CCIAA Maremma e Tirreno

Con l’apertura del 2020, prosegue l’impegno della Camera di Commercio in occasione della mostra “Modigliani e l’avventura di Montparnasse”.

Un impegno apparentemente lontano dalle “corde” dell’Ente “casa delle imprese” ma che riflette invece un nuovo status quo da tenere presente per il futuro.

Al di là delle ovvie considerazioni sul mutamento di ruolo delle Camere di Commercio, che alla luce della riforma del 2016 sono incaricate di occuparsi di anche di turismo, trovando dunque una propria dimensione di impulso e coordinamento delle imprese al fianco degli ATO e dei Comuni, pesano in queste scelte due importanti funzioni che l’Ente è chiamato a svolgere. Da una parte, vi è l’impegno rivolto alla “promozione dei beni culturali”, che apre numerosi interrogativi (in che forma deve svolgersi questa promozione? In che modo le Camere di Commercio integrano il ruolo di poli museali e reti culturali?) che sono anche altrettante sfide, dall’altra il sempre maggiore ruolo nell’orientamento scolastico e nella crescita didattica degli studenti, in modo che quest’ultima possa risultare armoniosa anche con il mondo imprenditoriale.

La Camera di Commercio della Maremma e dal Tirreno, tra le prime a procedere spedita per la riforma, risponde concretamente alle nuove sfide attraverso progetti ed iniziative che pur seguendo le linee guida nazionali si portano ancora più avanti.

Così dal versante tecnologico e turistico ha lanciato un proprio chatbot destinato al turismo culturale (Martì, disponibile su Facebook sulla pagina Maremma e Tirreno Itinerari). Ricordiamo che la Camera di commercio ha realizzato un itinerario virtuale sui passi del giovane Modigliani, realizzato grazie appunto al chatbot, assistente virtuale per il turismo culturale realizzato dalla CCIAA.

L’itinerario dedicato al “giovane Modigliani” consente a tutti di ripercorrere vita ed episodi dell’infanzia e della giovinezza del grande artista direttamente dallo smartphone. Per provare a seguire le orme di Modigliani insieme a Martì, questo il nome del chatbot, è sufficiente aprire Facebook https://www.facebook.com/MaremmaTirreno/ collegarsi alla pagina e scrivere un messaggio messenger. Le dimensioni dell’impatto di strumenti innovativi come questo la danno i primi dati sul suo utilizzo: appena nato, nel corso di meno di due mesi di attività, Martì ha gestito 411 conversazioni e raggiunto telematicamente 98 mila persone, buona parte delle quali sul percorso Modigliani.

L’azione camerale però ha una seconda linea della massima importanza:  agire dal punto di vista della promozione territoriale in sinergia con gli Enti locali.
La scelta del Comune di Livorno di organizzare e sostenere la mostra dedicata a Modigliani è un esempio virtuoso di impiego dei grandi eventi culturali per “muovere” il turismo culturale ed agire allo stesso tempo sull’immagine della città. Si tratta senz’altro di un passo coraggioso, affrontato con entusiasmo, non privo di difficoltà, che però ha avuto il grande merito di dare una “scrollata” culturale ad un territorio che si sente spesso fin troppo periferico.

Nel riconoscimento del valore di una scelta del genere, la Camera di Commercio ha dato il suo supporto in modo articolato, andando ad agire, tra le altre cose, sul coinvolgimento delle scuole attraverso un investimento concreto.

La CCIAA ha stanziato un contributo economico di 35.000 euro, da destinare al mondo della scuola, nella convinzione che l’approfondimento culturale, oltretutto nell’ambito delle risorse del proprio territorio, costituisca una componente fondamentale del bagaglio culturale di ogni studente che si approccia al mondo degli adulti e del lavoro.  In collaborazione con il Comune di Livorno e con il Dipartimento di Civiltà e Forme del sapere dell’Università di Pisa, ha promosso il progetto “Nel/Col/Dal tempo di Modigliani: opere, percorsi, link” per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (ex Alternanza Scuola-Lavoro), articolato in 5 percorsi tematici multidisciplinari che partono dalla visita attiva della mostra “Modigliani e l’avventura di Montparnasse” e coinvolgono oltre 500 studenti di terza, quarta e quinta superiore delle province di Livorno e di Grosseto. Il progetto è curato da Antonella Gioli, professore associato di Museologia e Critica artistica e del Restauro e responsabile scientifico di MUSEIA-Laboratorio di cultura museale del Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa. In più, sono state offerte visite gratuite con guida alla mostra (le adesioni, molto numerose, fino ad ora riguardano scuole del territorio livornese, ma c’è ancora possibilità di partecipazione per le scuole del grossetano). Inoltre, sono stati distribuiti alle scuole di cataloghi o altro materiale didattico.

Infine, una conferenza del dott. Filippo Lenzi, bibliotecario della Camera di commercio, in programma il 9 febbraio 2020 presso la Fondazione Trossi Uberti, a Livorno svelerà le antiche carte che documentano le attività economiche dei genitori di Amedeo Modigliani aprendo al pubblico il prezioso archivio storico camerale.